Il Parco di Porto Conte

Il Parco Naturale Regionale di Porto Conte, istituito con Legge Regionale n. 4 del 26 Febbraio 1999, si estende per oltre 5000 ettari all’interno del territorio comunale di Alghero. Esso comprende paesaggi tra i più spettacolari del Mediterraneo le falesie di Capo Caccia, Punta Giglio e Punta Cristallo, gli affioramenti permo-triassici di Porticciolo e Cala Viola, la foresta demaniale “Le Prigionette”, la laguna del Calich, e altri ancora l’Area Parco include zone terrestri e per lo più pianeggianti che confinano col mare per oltre 60 km, dove spiagge sabbiose si alternano ad alte falesie a strapiombo sul mare. Una delle principali finalità del Parco di Porto Conte è assicurare una gestione unitaria al complesso degli ecosistemi che caratterizzano il suo territorio, dove abbondante e la presenza di specie, animali e vegetali, elevata importanza naturalistica.

La Laguna del Calich

La Laguna del Calich, localizzata nel territorio comunale di Alghero, ha un’estensione di 92 ettari e una profondità media di circa 1,5 metri. Le rive sono generalmente basse e sabbiose, e il fondale fangoso. Di forma allungata in direzione Nord Ovest-Sud Est e disposta parallelamente alla costa lungo la strada che da Alghero porta a Fertilia. La sua origine è legata allo sbarramento, dovuto all’accumulo di detriti, di due Importanti Immissari: il Rio Barca e il Rio Calvia. Una barra sabbiosa (l’attuale spiaggia di Maria Pia), la separa dal mare antistante, col quale è in comunicazione attraverso un unico canale, utilizzato come porticciolo per le imbarcazioni turistiche e da pesca. La Laguna è riconosciuta, a livello nazionale e comunitario, come un ambiente umido di elevato pregio naturalistico. Essa riveste un’elevata importanza anche dal punto di vista economico, in quanto sede di pesca professionale e di attività turistiche e ricreative, tra cui il birdwatching, favorito anche dalla presenza del punti di osservazione allestiti dal Parco.